Il marchio Lamborghini si ritrova a dover affrontare una vera e propria emergenza, che era del tutto imprevista. Ecco la situazione.
In casa Lamborghini è in corso un salto verso il futuro, che punta a cambiare del tutto la visione della mobilità per ciò che riguarda le supercar. Infatti, in questi giorni è stato svelato alla Regione Emilia-Romagna un piano per la costruzione di un’auto elettrica, che andrà ad includere l’ingaggio di ben 500 persone, ma anche la realizzazione di un centro fatto ad hoc per la ricerca e lo sviluppo.
Si tratta di un investimento da centinaia di migliaia di euro, ma è chiaro che per investire in una tecnologia di questo tipo serva spendere parecchio. La prima Lambo EV arriverà tra 4 anni e sarà una 2+2, per cui con una diversa conformazione dai bolidi supersportivi che conosciamo oggi. Di certo, il cambiamento a Sant’Agata Bolognese è già iniziato, come ci dimostrano i modelli in arrivo in questi anni.
Nel 2023 è stata svelata al mondo la Revuelto, ovvero la prima supercar Plug-In Hybrid della storia di questo costruttore. La Lamborghini ha deciso di produrre solo auto ibride da ora in avanti, in attesa che l’elettrico inizi a farla da padrone. La Revuelto ha preso il posto della Aventador, uscita dalla produzione nel settembre del 2022, una notizia di certo non facile da accettare per i fan che a quel modello erano legatissimi.
Il 2024 sarà l’anno dell’inizio delle consegne, ma anche quello della presentazione dell’erede della Huracan, che addirittura darà l’addio al motore V10 per far spazio ad un V8 elettrificato. La strada imboccata, al giorno d’oggi, è ormai chiara, ed ora non si fa altro che attendere inesorabilmente altri cambiamenti. Nel frattempo, è arrivato un annuncio sulla Revuelto che preoccupa tutti.
Lamborghini, che guaio per la Revuelto
In molti palesano scetticisimo quando si parla di auto ibride o elettriche, ma di certo, la Lamborghini non ha risentito troppo del cambiamento di motorizzazione. Infatti, la Revuelto è andata sold-out e chi vuole ordinarla ora non potrà averla prima del 2027, a conferma del fatto che un grandissimo numero di clienti si è interessato a questo gioiello, che tutti i ricchi ed amanti delle supercar desiderano possedere nel loro garage.
Il nuovo gioiello spinto da un motore V12 con tecnologia Plug-In Hybrid, secondo i dati ufficiali, è stato fondamentale nell’aumento delle vendite che si è registrato nel 2023, ma ora che è andato sold-out ci vorrà del tempo per riorganizzare la produzione e permettere nuovi acquisti. Una cosa di questo tipo è accaduto anche alla Ferrari con il SUV Purosangue, i cui ordini sono stati riaperti ma che non tornerà disponibile prima del 2026.
In sostanza, parliamo di due modelli che rappresentavano due scommesse, ma i clienti hanno dimostrato che quando si parla di marchi di questo tipo, anche un pick-up potrebbe andare a ruba. La Lamborghini può dunque brindare ad una scommessa vinta, ed ora dovrà organizzare nuovamente la produzione di questa belva da 1.000 cavalli. Nel frattempo, l’attesa per l’erede della Huracan cresce di giorno in giorno tra i fan.
